Disossidante, una sostanza che ha una speciale azione di pulizia profonda, specifica per i residui ossidi
Un disossidante è una sostanza che ha una speciale azione di pulizia profonda, specifica per i residui ossidi presenti in superficie e che potrebbero compromettere lo stato passivo della lega.
Durante i processi di decapaggio e passivazione, questo prodotto chimico viene utilizzato per decontaminare l’oggetto in lavorazione, rimuovendo in modo selettivo i contaminanti presenti in superficie.
Prodotti sicuri e certificati
Acciaio al carbonio, nichel, rame, zinco, titanio e anche acciaio inossidabile possono essere attaccati durante il processo produttivo da queste molecole.
L’utilizzo di macchinari che operano su materiali diversi porta infatti al rilascio di residui che vanno a depositarsi sugli oggetti che vi passano attraverso; in tal caso si rende necessario l’uso di un disossidante.
Anche gli utensili manuali, se usati indistintamente per acciaio al carbonio e acciaio inox, possono portare gli stessi problemi. A volte, anche utilizzando macchinari e utensili specifici, anche la semplice vicinanza tra metalli diversi può portare a una contaminazione per via delle particelle presenti nell’aria.
